Il DIAG partecipa a Device Drive
Device Drive è il progetto per rimediare alla mancanza di dispositivi elettronici nei giorni del #Coronavirus e fronteggiare la dispersione scolastica, rendendo accessibile la didattica a distanza a studenti in età scolare. Nasce dalla collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti, Sapienza Università di Roma, guidato dalla Prof.ssa Tiziana Catarci. I dispositivi che abbiamo donato, ripuliti e formattati da un team di studentesse e studenti universitari, diretti dal Prof. Andrea Vitaletti, sono stati consegnati a oltre 170 famiglie vulnerabili che beneficeranno, inoltre, su base volontaria, di un percorso di accompagnamento all’alfabetizzazione informatica. “La crisi ci ha fatto capire che il divario informatico è ormai un’emergenza, dichiara il Presidente della Comunità, Marco Impagliazzo, e Sant’Egidio cercherà di affrontarla insieme a tutti coloro che si uniranno a questo impegno”. Siamo contenti di aver contribuito a raggiungere questo obiettivo di primaria importanza per la comunità in cui viviamo, afferma Alberto Angeloni, Partner Litigation & Regulatory e responsabile delle attività #ProBono. #ProudToBeDLAPiper.