Robot che imparano sul web, Europa premia ricerca italiana
Robot che studiano su Internet come gli umani per imparare ad affrontare ogni imprevisto: ecco il progetto con cui la giovane ricercatrice Barbara Caputo dell'Università Sapienza di Roma si è aggiudicata la borsa di studio quinquennale da 1,5 milioni di euro che il Consiglio europeo della ricerca (Erc) assegna ogni anno ai migliori giovani talenti della ricerca mondiale che si impegnano a costruire il loro laboratorio nel Vecchio Continente.
Barbara Caputo, professore associato presso il Dipartimento di ingegneria informatica, automatica e gestionale dell'ateneo romano, è una dei 375 vincitori selezionati tra più di tremila ricercatori che hanno fatto domanda da tutto il mondo nel 2014.
Il suo progetto si chiama RoboExNovo (Robots learning about objects from externalized knowledge sources) e ha lo scopo di sviluppare la teoria e gli algoritmi necessari ai robot per apprendere informazioni da Internet: questo li aiuterà a reagire agli imprevisti in modo efficace, e in particolare a riconoscere gli oggetti nuovi capendo rapidamente come utilizzarli e come interagirci.
Questa ricerca avrà importanti ripercussioni nella commercializzazione dei robot per l'assistenza ad anziani, disabili e in generale nel campo della home robotica.